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Matteo Cosenza
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Fotostoria di Matteo Cosenza
“Padre Pio, il vero miracolo”. Seminario all’Università “Magna Graecia” di Catanzaro
Lettori. Alfonso Natale.
Lettori. Angelo Iacono.
Lettori. Pierino Iuraca.
Lettori. Gabriele Rossi.
Lettori. Ersilia Cosenza.
Lettori. Rino Felisio.
Lettori. Tiziana Esposito.
Lettori. Teresa Moricone.
“Padre Pio, il vero miracolo”. Presentazione online con Oreste Ciccariello, Giuseppe Improta e Luigi Vicinanza
Mia intervista a Oreste Ciccariello per il numero di novembre de “l’Espresso napoletano”.
Con Angelo Iacono da Serrara con vista su Sant’Angelo.
Palazzo Farnese a Castellammare, 26 settembre 2020. Con Anna alla presentazione della candidatura della città a Capitale della cultura 2020. Al centro il vescovo Francesco Alfano.
Castellammare, 24 settembre 2020, Raffaele Bussi e Pierluigi Fiorenza all’inaugurazione del Museo stabiano Libero D’Orsi.
Marina di Camerota.
Un collage fotografico realizzato da Roberto Losso.
Sul tavolo di Antonio Dinetti.
Ad un dibattito con Claudia Pinelli organizzato da Radio Vostok al Rodaviva di Cava dei Tirreni.
Sul balcone di Tommaso Rossi.
Sul balcone di Giuseppe Mariconda.
Sul tavolo di Vito Teti.
A casa di Giulia La Piano.
In spiaggia con Ivana Pierro.
In spiaggia con Monica Iacono.
Annamaria Carloni e Antonio Bassolino a “Le Arcate”.
13 luglio 2020, a “Le Arcate” presentazione di “Casomai avessi dimenticato”.
2019, incontro per le Quattro Giornate di Napoli alla Camera del Lavoro di Napoli.
Incontro nell’anniversario delle “Quattro Giornate”
Incontro sulle Quattro Giornate di Napoli alla Cgil. Da sinistra, Antonio Amoretti, io e Walter Schiavella.
Con Sabatino Nocerino in spiaggia a Sellia Marina.
Alla presentazione di “Un acre odore di aglio” di Mimmo Gangemi (a sinistra) al Sistema Bibliotecario di Vibo Valentia.
Con Gilberto Floriani a Vibo Valentia.
Con Luigi Vicinanza alla presentazione di “Casomai avessi dimenticato” a Castellammare di Stabia.
18 luglio 2020, presentazione di “Casomai avessi dimenticato” a Castellammare.
18 luglio 2020, presentazione di “Casomai avessi dimenticato” a Castellammare.
La terrazza Saliceti di Catanzaro Lido durante la presentazione di “Casomai avessi dimenticato”.
La terrazza Saliceti di Catanzaro Lido durante la presentazione di “Casomai avessi dimenticato”.
Presentazione di “Casomai avessi dimenticato” a Benestare. Da sinistra, Ilario Ammendolia, Mimmo Gangemi, Nino Costantino, Nino Degaetano, io, Deborah Cartisano e Domenico Mantegna.
Stare in libreria allunga la vita.
Campo di Giove (foto di Lello Ponticelli)
In buona compagnia
Sergio Moricone, il primo lettore.
Con Santo Gioffrè nella sua casa di Seminara.
La presentazione di “Casomai avessi dimenticato” a Candidoni. Da sinistra, il sindaco Vincenzo Cavallaro, io, Santo Gioffrè, Sabrina Gatto e Michele Albanese.
Presentazione di “Casomai avessi dimenticato” a Cosenza, La sala mentre sta parlando Pino Sassano.
La presentazione di “Casomai avessi dimenticato” al Complesso San Domenico di Cosenza. Da sinistra, Valerio Giacoia, Marta Petrusewciz, io e Mimmo Cersosimo.
Cariati, 13 settembre 2020. Un alunno di quinta elementare, dopo aver seguito la presentazione del libro “Casomai avessi dimenticato” è corso a casa per farsi dare dalla mamma i soldi per comprare il libro. E dopo è venuto da me per la dedica.
La presentazione di “Casomai avessi dimenticato” a Cariati.
La presentazione di “Casomai avessi dimenticato” a Cariati. Da sinistra Alessio Baratta, Assunta Scorpiniti, io, Maria Scorpiniti e Cataldo Perri.
Luna, la cagnetta della mia famiglia nella vecchia casa di via Girolamo Santacroce.
Con Luna.
La presentazione del mio libro “Casomai avessi dimenticato a Catanzaro Lido. Da sinistra Francesca Prestia, Ottavio Rossani, Franco Cimino e io.
La presentazione del mio libro “Casomai avessi dimenticato” a Diamante. Da sinistra Michele Inserra, Mauro Francesco Minervino, Mariella Perrone e io.
Maledetto telefonino…
… meglio raccogliere albicocche
Abazia di Monteplanizio a Lettopalena, ringrazio per il premio ricevuto.
Cefalonia, 9 agosto 1987. Inaugurazione del monumento ai caduti per mano tedesca nella Seconda Guerra Mondiale nella piazza di Agia Thekla. Io sto portando il saluto degli italiani. Al mio fianco Nikoletta Kokkini che traduce.
Cefalonia, 9 agosto 1987. Inaugurazione del monumento ai caduti per mano tedesca nella Seconda Guerra Mondiale nella piazza di Agia Thekla.
Cefalonia, 9 agosto 1987. Inaugurazione del monumento ai caduti per mano tedesca nella Seconda Guerra Mondiale nella piazza di Agia Thekla.
Cefalonia, 7 luglio 2016. Mio ritorno nella piazza di Agia Thekla nel comune di Lixouri dove nove anni prima era stato inaugurato il monumento ai caduti per mano tedesca nella Seconda Guerra Mondiale.
Estate a Cefalonia 1987. Da sinistra Alfredo Eisenberg e Giulio Fabbricatore. Al centro Nikoletta Kokkini.
Una mia foto scattata da un grande fotografo calabrese, Massimiliano Palumbo.
Presentazione a Castellammare del libro di Raffaele Bussi “Ulisse e il cappellaio cieco”. Da sinistra io, Guido D’Agostino, Antonio Ferrara, Tiziana Esposito, Raffaele Bussi, Diana Carosella, Rosalba Spagnuolo e Francesco Cesarano.
19 novembre 2019, targa marmorea all’ingresso del vecchio paese di Lettopalena distrutto dai tedeschi.
19 novembre 2019, ponte sull’Aventino.
Mio intervento al teatro cittadino in occasione della consegna del Premio Cassano.
Sila, Torre Camigliati. Presentazione del libro di Santo Gioffrè “Il Gran Capitán e il mistero della Madonna Nera”. Il mio intervento.
Sila, Torre Camigliati. Presentazione del libro di Santo Gioffrè “Il Gran Capitán e il mistero della Madonna Nera”. Da sinistra Gioffrè, Francesco Bevilacqua, io e Mirella Barracco.
Sila, Torre Camigliati. Presentazione del libro di Santo Gioffrè “Il Gran Capitán e il mistero della Madonna Nera”. Il pubblico.
Con Giovanni Maresca in un incontro a Castellammare.
Castellammare, chiusura della mia campagna elettorale a Largo Caporivo.
Castellammare, la presentazione nel 2013 del mio libro “Il compagno Saul”. In primo piano Catello Scala e io, in alto da sinistra Antonio Ferrara, Gigi Vicinanza e Eugenio Donise.
Con Anna e Biagio Di Ruocco a un dibattito alla sala Montil di Castellammare.
Candidatura a sindaco di Castellammare nel 2013, comizio in Villa Comunale, con me Luca Longobardi.
Candidatura a sindaco di Castellammare nel 2013, comizio in Villa Comunale, con me Enzo Celotto.
Incontro elettorale al Montil in occasione della mia candidatura a sindaco di Castellammare nel 2013.
Incontro elettorale al Montil in occasione della mia candidatura a sindaco di Castellammare nel 2013.
Castellammare, presentazione della mia candidatura a sindaco.
Castellammare, presentazione del libro “Il fuoco a mare” di Andrea Bottalico (al centro). A destra Vittorio Celotto.
Castellammare, Circolo Nautico. Presentazione del libro di Santo Gioffrè “Il Gran Capitán e il mistero della Madonna Nera”. Da sinistra Pippo D’Angelo, Santo Gioffrè, io e Lino Perrucci.
Castellammare, Circolo Nautico. Presentazione del libro di Santo Gioffrè “Il Gran Capitán e il mistero della Madonna Nera”. Il pubblico.
Con Tonino Di Nunno nelle indimenticabili estati sulla spiaggia di Riace. Al suo fianco una nostra amica, accosciate Anna e Paola Emme.
12 aprile 2014. Incontro di addio al “Quotidiano della Calabria”.
Scambio di consegne al “Quotidiano della Calabria” con Rocco Valenti.
No fango a Sibari. La prima pagina del “Quotidiano della Calabria” del 23 gennaio 2013
No fango a Sibari. Le pagine 4 e 5 del “Quotidiano della Calabria” del 23 gennaio 2013
Con Michele Inserra e Michele Albanese
10 ottobre 2013. La presentazione del libro “Il compagno Saul” nella sede dell’Anpi di Reggio Calabria. Alla mia destra Torino Perna e Sandro Vitale, alla sinistra Francesco Alì e Franca Milazzo.
Lamezia, presentazione del libro “Il compagno Saul”. Da sinistra Filippo Veltri, io, Mario Pileggi e Gianni Speranza.
Fondazione Sudd, 1 ottobre 2013. Presentazione del libro “Il compagno Saul” con Antonio Bassolino e Luigi Vicinanza.
14 marzo 2014, presentazione del libro di Franco Cimino “L’utopia della politica”. Da sinistra io, l’arcivescovo Vincenzo Bertolone, Fredinando Casini e Cimino.
Locandina per la presentazione del libro “Il compagno Saul”
10 ottobre 2013. La presentazione del libro “Il compagno Saul” nella sede dell’Anpi di Reggio Calabria. Al microfono Francesco Alì.
10 ottobre 2013. Articolo di Domenico Grillone sul “Quotidiano della Calabria” sulla presentazione del libro “Il compagno Saul” nella sede dell’Anpi di Reggio Calabria.
Tavola rotonda al Quotidiano della Luglio 2013, incontro con i candidati al Rettorato dell’Unical. Sarà eletto Gino Crisci.
Rossano, 11 novembre 2011. Celebrazione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia organizzata dal preside Giovanni Sapia.
Reggio Calabria, con Pietro Grasso e Michele Inserra.
Reggio Calabria, con Pietro Grasso e Giuseppe Pignatone.
Quotidiano della Calabria, incontro con i volontari della Protezione Civile.
Incontro a San Giovanni in Fiore dopo la manifestazione di Reggio Calabria No ‘ndrangheta. Con Paolo Gentiloni,
Prima pagina del “Quotidiano della Calabria” del 26 settembre 2010 sulla manifestazione di Reggio Calabria “No ‘ndrangheta”
Reggio Calabria, 25 settembre 2010. Manifestazione No ‘ndrangheta.
Reggio Calabria, 25 settembre 2010. Manifestazione No ‘ndrangheta.
Reggio Calabria, 25 settembre 2010. Manifestazione No ‘ndrangheta.
Reggio Calabria, 25 settembre 2010. Manifestazione No ‘ndrangheta.
Reggio Calabria, 25 settembre 2010. Manifestazione No ‘ndrangheta. Con Sergio Genco, allora segretario della Cgil Calabria.
Reggio Calabria, 25 settembre 2010. Manifestazione No ‘ndrangheta. Io con il procuratore generale della repubblica Salvatore Di Landro.
Reggio Calabria, 25 settembre 2010. Manifestazione No ‘ndrangheta.
Reggio Calabria, 25 settembre 2010. Manifestazione No ‘ndrangheta.
Reggio Calabria, 25 settembre 2010. Manifestazione No ‘ndrangheta. Prima pagina del “Quotidiano della Calabria” del 26/10/2010.
Reggio Calabria, 25 settembre 2010. Manifestazione No ‘ndrangheta.
Saverio Strati fotografato da me nella sua casa di Scandicci.
L’addio a Giancarlo Bregantini trasferito da Locri a Campobasso all’Unical. Da sinistra Michele Albanese, Vito Teti, Cristina Vercillo, io, Simona Gerace, Domeico Galatà, Andrea Gualtieri e Gianni Lucà.
2012, l’8 Marzo dedicato a Lea Garofalo, Giuseppina Pesce e Maria Concetta Cacciolla, in un incontro con gli studenti all’Istituto Piria di Rosarno. Da sinistra i magistrati Giuseppe Prestipino e Giuseppe Creazzo, la dirigente scolastica Mariarosaria Russo e io.
La presentazione del libro di Antonio Bassolino “Le Dolomiti di Napoli” nella sala della Provincia di Cosenza.
Incontro con Laura Boldrini sui migranti nella sede del “Quotidiano della Calabria”.
Cosenza, Teatro Rendano, 8 aprile 2011. Incontro a nove anni dalla morte di Giacomo Mancini. Accanto a me Pietro Mancini.
Un momento del corteo di Amantea. Accanto a me Silvio Greco a quel momento assessore del mare della Giunta Loiero dopo che io o avevo proposto con un editoriale sul “Quotidiano della Calabria”
La manifestazione di Amantea promossa dal “Quotidiano della Calabria” contro i veleni scaricati nel mare e per ricordare il capitano De Grazia morto misteriosamente mentre indagava.
La premiazione di Mirella Barracco da parte del Comune di Rende. Al microfono Sandro Principe.
Il passaggio del testimone alla direzione del “Quotidiano della Calabria” tra me e Ennio Simeone.
16 luglio 2001 Cuba, Santa Clara. Anna sul treno del Che.
16 luglio 2001 Cuba, Santa Clara. Sul treno del Che.
Cefalonia. Con Vagheli e Maria sulla spiaggia di Ateras (foto di Anna).
Inviato del Mattino nella Mosca di Eltsin.
La lastra della pagina del “Mattino” con il mio reportage dalla Russia di Eltsin. La disegnò Bruno Delfino.
L’inaugurazione della Linea della Metropolitana di Napoli. Con la fascia tricolore il sindaco Nello Polese.
Con Paolo Graldi e Santa di Salvo a Paestum in un incontro del Mattino con gli studenti.
Con Gianni Morandi nella redazione del “Mattino” di Salerno.
Incontro con Achille Occhetto. Alla sua sinistra Pasquale Nonno. Di fronte Gianni Festa, Antonio Aurigemma e io.
Con il presidente Carlo Azelio Ciampi nella sede del Mattino. Al centro Francesco Gaetano Caltagirone, Antonio Bassolino e Rosa Russo Iervolino.
Con il presidente della Repubblica Carlo Azelio Ciampi.
Napoli, Stazione Augusto della Ltr. Viaggio di prova fino a Piedigrotta.
Finalmente una foto con il comandante del vigili urbani, il generale Giosuè candita, dopo un “duello” di anni.
Con Tommaso Durante e Anna nel Municipio di Mercato San Severino.
Lo squadrone della cronaca del “Mattino”. Seduti da sinistra Vittorio Del Tufo, Maria Chiara Aulisio, Daniela De Crescendo e Paola Del Vecchio. All’impiedi da sinistra, Enzo Perez, Bruno Delfino, Elio Scribani, Luisa Russo, Gino Giaculli (io dietro di lui), Bruno Buonanno, Gigi Di Fiore, Massimo Baldari e Gianni Ambrosino. Accosciato l’infiltrato Antonino Pane, era il capo della “Campania” che stava nella stanza affianco.
Via Chiatamone. Con Riccardo Capece e Antonino Pane.
Con il presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro.Da sinistra Pasquale Nonno e Elio Scribani. A destra un po’ di barba di Carlo Franco.
“Mattino”, via Chiatamone. Con Maurizio Cerino.
Tavola rotonda nella redazione di “Itinerario”, si intravede Annamaria Chiariello.
1. Mar Rosso, con Anna in parapendio trainato da motoscafo.
2. Mar Rosso, con Anna in parapendio trainato da motoscafo.
3. Mar Rosso, con Anna in parapendio trainato da motoscafo.
“No alla chiusura di “Paese Sera”. Visita di solidarietà alla redazione di piazzetta Matilde Serao: da sinistra, in primo piano, Enzo Giustiniani, io, Ermanno Corsi, Carlo D’Amato e Maurizio Valenzi.
Un’altra foto della manifestazione al Circolo della Stampa contro la chiusura di Paese Sera. Da sinistra io, Carlo Ciliberto e Ermanno Corsi.
Incontro al Circolo della Stampa di Napoli contro la chiusura di “Paese Sera”. Accanto a me Carlo Ciliberto, rettore della Federico II, e Ermanno Corsi, presidente dell’Associazione della Stampa Napoletana.
Scavi di Pompei, visita del presidente della Repubblica popolare cinese, Li Xiannian.
Scavi di Pompei, visita del presidente della Repubblica popolare cinese, Li Xiannian.
Napoli, 21 ottobre 1979. Seguii la visita di papa Wojtila per Paese Sera dal porto, dove era arrivato in elicottero da Pompei, fino alla piazza del Plebiscito. Mi ritrovai senza saperlo (forse per il vestito grigio che indossavo) nel servizio di scorta e marciai insieme a loro inconsapevoli. Fu difficile allontanarmi. Sono uno di quelli che lo seguono mentre a piedi va verso il palco. Non c’era stato ancora l’attentato e la vigilanza aveva delle falle, come poi raccontai sul giornale.
Io portiere… affamato della squadra della “Voce della Campania” che diede una sonora lezione a quella de “l’Unità”. In alto, Sergio Rivolta Lippo, Giuseppe D’Avanzo, Nello Cozzolino, Gigi Spina e Luciano Ferrara; accosciati Alessandro Pennasilico, Luigi Migliaccio, Nino Caroleo, Ugo Marani e Giustino Fabrizio.
Al circo Togni per una manifestazione di “Paese Sera”. Al centro Peppino Musella.
Premio Paestum con Antonio Ravel.
Con l’avvocato Rosario Rusciano.
Con Roberto D’Antonio e Enzo Ciaccio in una riunione a Crt34 per la trasmissione “Dossier”
Alla mia scrivania a “Paese Sera”.
13 gennaio 1981. I funerali di mio padre Saul. La camera ardente della sezione del Pci di Castellammare. In primo piano Giorgio Napolitano, a destra Carlo Fermariello.
13 gennaio 1981. I funerali di mio padre Saul
13 gennaio 1981, i funerali del “compagno Saul”
l’Unità” del 13 gennaio 1981 sulla morte di Saul Cosenza e il telegramma di Enrico Berlinguer.
Varna, Bulgaria 1981. Da sinistra Gennaro Pinto, Mario Ramondino, Luigi Lombardi e io.
Bulgaria 1981. Viaggio con Gennaro Pinto, Mario Ramondino e Luigi Lombardi. Salutato alla partenza di una città con uno yoghurt. e io.
Gennaro Pinto, compagno di una vita.
Ilaria e Valentina con i nonni Pietro Moricone e Saul Cosenza.
Con Maurizio Valenzi al Palapartenope.
Tre disegni di Maurizio Valenzi.
A Pontecagnano sul banco con il piombo di un numero della “Voce della Campania” una discussione con Orazio Boccia.
Con Ugo Di Pace nella tipografia Boccia di Salerno negli anni della “Voce della Campania.
Un corteo a Napoli sul Rettifilo: alla mia destra Anna Bocchetti e alla mia sinistra Giuseppe Improta.
Matrimonio. In piedi da sinistra, Mario Longobardi, Luigi Vicinanza, Luigi Cimmino, mio padre Saul, Alfonso Natale, Tonino Di Martino e Luigi Martone. Al centro, Vladimiro D’Auria e Filotero Avitabile. Accovacciati Paolo D’Arco, Salvatore Aiello, Patrizia Valestra, Mariapia Esposito e Alfonso Selleri.
Matrimonio. Con Giovanni Radice, Toni Ferro, Emanuele Mas, Orazio Boccia, Umberto Izzo e Enrico Fiore.
Al mio matrimonio con Carlo Fermariello.
Matrimonio. Io e Anna con, da sinistra Salvatore Vozza, Catello Chiacchio, gli indimenticabili Giuseppe Ghiandi e Michele Murolo, e Filotero Avitabile.
Anna e io, matrimonio nel comune di Castellammare. Sindaco Flavio Di Martino.
Io e Anna al nostro matrimonio con Ennio Simeone e Marina Guardati.
Così in un quadro del 1974 mi vedeva Lip (Liberato De Filippo)
Tutte le mie tessere.
Manifestazione sportiva allo Stadio San Marco di Castellammare dedicata a Saul Cosenza. Catello Scala mi sta consegnando una scultura.
Il mio intervento nella sezione del Rione Savorito di Castellammare intitolata a Saul Cosenza.
Un’altra foto della sezione Lenin. Incontro con un dirigente del Pcus e, al suo fianco, al microfono l’interprete.
Una foto sbiadita ma a me molto cara. Un’assemblea nella sezione Lenin durante l’intervento di Anna Moricone.
Una foto sbiadita ma a me molto cara. Un’assemblea nella sezione Lenin durante l’intervento di Anna Moricone.
L’inaugurazione della sezione del Pci in Corso Vittorio Emanuele a Castellammare. Sa sinistra Alfonso Di Maio, Antonio D’Arco, Saul Cosenza, Armando Cossutta, il sindaco Flavio Di Martino, io e Antonio Mola.
L’affresco di Antonio Gargiulo nella sezione Lenin del Pci di Castellammare.
Immagine ripresa da una vecchia malandata copia dell’Unità. Una riunione organizzativa nella sezione Lenin per la preparazione della festa dell’Unità del 1975. Da sinistra Salvatore e Giuseppe Esposito, Alfonso Natale, Salvatore Vozza e Filotero Avitabile. Dietro di loro l’affresco ancora da completare di Antonio Gargiulo.
Novembre 1974, una tavola rotonda (a casa mia). Io di spalle e, in senso orario, Francesco Cormino (Psi), Giuseppe Bruno (Pci), Libero Maglio (Dc) e Salvatore Agozzino (Pri).
Novembre 1974, una tavola rotonda (a casa mia) sui rapporti politici tra i partiti a Castellammare per un numero di “Cronache. A sinistra, Libero Maglio (Dc) e Salvatore Agozzino (Pri), sulla destra Francesco Cormino (Psi) e Giuseppe Bruno (Pci).
Firenze 1975, Festa Nazionale dell’Unità. Ci accampammo, giovani un po’ svagati e appiedati (si era fuso il motore della mia Renault 12, che aveva pur ancora senza patente e che guidava Franco Perez), in una cella della chiesa di Santa Croce. Tra Alfonso Natale e Perez, che mi guarda, chissà perché, stupito, mentre Giuseppe Esposito prega.
Con Alfonso Natale e Giuseppe Esposito a Firenze al Festival Nazionale dell’Unità alle Cascine.
Comizio in Villa Comunale di Castellammare nel centenario di Lenin. Da sinistra Liberato De Filippo, Abdon Alinovi ed io.
Tavola rotonda sul voto del 15 giugno 1975 del giornale “Cronache. Dopo di me, in senso orario, Mario Acerra (Pdup), Giovanni Battista La Mura (Psi), Liberato De Filippo (Pci) e Giuseppe De Martino (Pri).
Consiglio comunale di Castellammare alle Nuove Terme. Al microfono Giuseppe Ghiandi, al mio fianco Bruno Giordano.
Castellammare, 30 dicembre 1972. Comizio per il Vietnam.
Un gruppo di compagni di Castellammare: Tonino Di Martino, Franco Martoriello, Pasquale Di Nuzzo, Catello Polito, Giuseppe Bruno, Francesco Vollono, Raffaele De Fusco e Giovanni Politi.
In un corteo con Liberato De Filippo
All’uscita di Palazzo Farnese a Castellammare dopo una riunione del consiglio comunale. In primo piano Antonio Somma e Liberato De Filippo.
Consiglio comunale di Castellammare 1972-1976
Una foto della campagna elettorale del 7 giugno 1970.
Castellammare, anni Sessanta. Un mio comizio per la Fgci al Corso Garibaldi.
La testata di “Nuova Iskra”, il mio secondo giornale giovanile.
Castellammare, Gaetano Scognamiglio e Luigi D’Auria nella sede dell’Inca-Cgil di via Nocera.
Anni Ottanta, manifestazione del Pci al Supercinema di Castellammare. Sulla sinistra in basso Giuseppe Valestra, Ida Longobardi e Anna; a sinistra al centro della seconda fila Luigi Alfano.
Castellammare, un comizio del Pci in Villa Comunale.
Con Catello Esposito e Salvatore Vozza. Il cerchio non l’ho fatto io.
Aprile 1969
In una strada di Castellammare corteo per il lavoro: “Fabbriche non basi militari”.
Compagni. Scuola del Pci delle Frattocchie. Già fumavo e si vede. Con il rastrello (pulivamo anche i prati) Aniello Sarnataro. Dietro di me, l’unico barbuto, Renato Carpentieri e, con l’Unità in bella vista, Gustavo De Mari.
Ancora senza barba ma già in servizio permanente effettivo.
Una riunione nel salone della Sezione Lenin del Pci in via Marconi a Castellammare. Di spalle, Luigi Di Martino. In prima fila da sinistra Catello Uvale, Luigi Cimmino e io; dietro Uvale si intravede Luigi D’Auria e alla sua destra Vincenzo Sollo. In fondo, davanti alla porta, da sinistra Pasquale Di Nuzzo, Aniello Lamberti e Antonino Longobardi.
Prima media, promosso. A quel tempo i giornali pubblicavano gli elenchi.
Scuola elementare, insegnante Matrone. A chi mi conosce non ho bisogno di dire chi sono, a parte il viso a tutto tondo bastano le labbra dispettose.
1953, sulla nave verso Ischia.
Un disegno del volto di mio padre Saul.
Un disegno del mio bisnonno Pietropaolo Buono detto Stalino.